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La Bottega del Formaggio
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I buoni sapori della nostra terra: preparate facilmente squisiti piatti del Trentino con i nostri prodotti e le nostre ricette!
In un piatto ponete al centro la misticanza e adagiatevi sopra le fette di carne salada, guarnendole con il Trentigrana 30 mesi a scaglie, la rucola e i porcini affettati. Terminate il piatto con olio extravergine d’oliva.
Portate ad ebollizione l'acqua salata, versate la farina di mais e amalgamate con una frusta. Cuocete per circa 10 minuti, quindi aggiungete il Casolét. Mettete in una padella già calda alcune fette di Mortandela, giratele su entrambi i lati e “fiammatele” con il Groppello di Revò. Aggiungete quindi una noce di burro. Versate la polenta sul piatto, completate con le fette di Mortandela fiammate e guarnite con il fondo di cottura.
Sbucciate e grattugiate 6 o 7 patate crude, aggiungete 2 cucchiai di farina, un pizzico di sale e amalgamate con cura il tutto. Versate abbondante olio in una padella con fondo antiaderente. Quando l’olio è ben caldo versate l'impasto, formando delle piccole frittelle. Cuocete su entrambi i lati fino a quando non si forma una crosticina croccante e dorata. Accompagnate i tortei con mortandela affumicata, lucanica trentina e formaggi del Ciasel, preferibilmente stagionati, assieme al tradizionale cavolo cappuccio. Ottimi in abbinamento con il Teroldego Rotaliano.
Tagliate il pane a cubetti, ammorbiditelo con il latte e aggiungete tutti gli altri ingredienti. Dopo aver amalgamato bene tutti gli ingredienti, create con l’impasto delle polpette del diametro di circa 8 centimetri. Cuocete i canederli nel brodo di carne bollente. Non appena vengono a galla, i canederli sono pronti per essere gustati in brodo oppure asciutti accompagnati da un ottimo vino Lagrein.
In una ciotola mescolate le uova con le farine e aggiungete il latte fino ad ottenere un composto omogeneo. Preparate le crespelle e una volta raffreddate, farcitele con il ripieno preparato con il misto di funghi, le patate bollite schiacciate, il Trentingrana grattugiato, sale e pepe. Mettete le crespelle in una teglia da forno e cuocete a 180° per 10 minuti. In una padella scaldate la crema ai 4 formaggi. Una volta terminata la cottura delle crespelle, adagiatele su un piatto, guarnite con la salsa e la bresaola a julienne e servite.
Per prima cosa preparate il brodo vegetale e mantenetelo in caldo. Poi tagliate delle fette di speck spesse un paio di centimetri, eliminando la cotenna, e contro fibra ricavate prima dei bastoncini e in ultimo dei cubetti. A questo punto passate alle mele: tagliatele prima in quattro, poi sbucciatele e ricavate dei cubetti grandi quanto quelli dello speck. Per evitare che anneriscano tuffateli man mano in acqua acidulata. Poi occupatevi del soffritto. Tritate finemente lo scalogno e versatelo in un tegame dove avrete messo a fondere già metà della dose di burro; l'altra servirà per mantecare il risotto successivamente. Lasciate appassire leggermente lo scalogno mescolando spesso; ci vorranno circa 5 minuti (potete bagnare con un mestolo di brodo caldo). Dopo di che versate il riso, tostatelo per qualche minuto sempre mescolando, poi sfumate con il vino bianco. Aspettate che l'alcol sia completamente evaporato e iniziate a bagnare il riso con il brodo caldo, continuando a farlo solo al bisogno. In un altro tegame ben caldo versate un filo d'olio. Aggiungete sia lo speck che le mele e saltateli a fiamma alta finché non sono ben rosolati. Quando mancheranno circa 3 minuti di cottura al risotto versate mele e speck all'interno e pepate a piacere. Non appena il riso sarà cotto spegnete il fuoco e aggiungete la dose di burro avanzata e il nostro Trentingrana. Coprite con un coperchio, aspettate 1 minuto e mantecate il risotto all'onda, mescolate delicatamente e scuotete la padella per concludere la mantecatura. Il vostro risotto alle mele e speck è pronto, guarnite con qualche aghetto di rosmarino e servitelo.
Affettate finemente le cipolle e fatele appassire con il burro. Aggiungete lo speck o la pancetta affumicata a cubetti e soffriggete il tutto. Scolate i crauti e sciacquateli leggermente sotto l’acqua corrente. Aggiungeteli alle cipolle, salate e pepate leggermente. Aggiungete i semi di cumino, il brodo caldo, coprite con un coperchio e lasciate cuocete a fuoco dolce per almeno 30-40 minuti. Una volta cotti, servite i crauti caldi accompagnati da wurstel bolliti o alla piastra.
Lavorate il burro con 150 g di zucchero e i tuorli d’uovo. Aggiungete la farina, le mandorle e lo zucchero vanigliato e amalgamate bene il tutto. Montate gli albumi a neve semiferma, aggiungete il resto dello zucchero e continuate a montare fino ad ottenere un composto ben fermo. Aggiungetelo all'impasto con cautela, versate quindi il tutto in una teglia a cerniera imburrata e infarinata e cuocete in forno a 180° per circa 1 ora. Lasciate raffreddare il dolce, tagliatelo orizzontalmente in due parti e farcite con composta di mirtilli rossi. Servite la torta con una spolverata di zucchero a velo e panna montata e gustatela accompagnandola con succo di mela.